Un ponte per il Bosco di SIGIKARAYAMI
Il ponte è per sua natura sia una struttura in equilibrio tra due luoghi, sia l’elemento di congiunzione tra due territori. Territori e luoghi non necessariamente reali, che possono divenire luoghi e territori di avventura, di meraviglia, di scoperta.
La nostra proposta quindi ha previsto la realizzazione di esperienze non strutturate in natura, che stimolassero i bimbi ad attraversare il ponte che collega il loro luogo quotidiano ad un luogo ideale dove vivere scoperte creando percorsi e giochi reali di avventura, da condividere, con le proprie famiglie e con l’intera comunità.
Anche per l’anno scolastico 2009/2010, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed il Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone di Fiastra, hanno attivato, con la scuola primaria di Bolognola, il percorso educativo Piccole Guide del Parco Nazionale dei Monti Sibillini/Equilibri Naturali: Il bosco di Sigikarayami, quest’anno nella sua declinazione “I cantastorie dei boschi”.
Il percorso educativo proposto quest’anno parte dall’esperienza vissuta nell’anno scolastico precedente. L’idea è stata infatti quella di consolidare il legame dei ragazzi con il luogo sia dal punto di vista emozionale, attraverso l’utilizzo della faggeta come elemento inspiratore di storie animate da personaggi fantastici (I cantastorie dei boschi – percorso di scrittura creativa), sia attraverso azioni che permettano una frequentazione stabile e continuata del luogo da parte dei ragazzi e delle loro famiglie. Tutto ciò utilizzando le installazioni temporanee dello scorso anno, come modello per dare corpo ad una dimensione definitiva, con il coinvolgimento del falegname del luogo.
Il giorno sabato 29 maggio 2010 si è tenuta presso il Bosco di SIGIKARAYAMI, nella Valle del Fargno la manifestazione conclusiva del percorso educativo, alla presenza dei genitori, di parenti ed amici. Le Piccole Guide del Parco hanno accompagnato tutti i convenuti in un’esperienza di Narrazione in natura, raccontando le storie inventate da loro nel loro bosco.
La manifestazione si è conclusa con la presentazione del villaggio da loro progettato e costruito con l’aiuto delle loro famiglie e percorrendo un percorso avventura inventato e strutturato sempre dalle Piccole Guide.